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domenica 19 novembre 2006

Boicotta il McDonald's

In Italia la "multinazionale del panino" è presente da 15 anni ed è leader del settore con l'acquisizione nel 1996 del concorrente Burghy: 243 ristoranti in piena attività, un fatturato di 350 milioni di euro nel 1999 con 12.000 dipendenti. "Pensare globalmente, agire localmente; non si può gestire una catena mondiale in modo centralizzato". Ecco il vangelo di Jack Greengerg, boss del gruppo e regista della strategia McDonald's. Ogni anno la McDonald's spende 1,8 miliardi di dollariin pubblicità e promozioni commerciali per dimostrare al pubblico che è un'impresa impegnata nei problemi sociali ed ambientali. Sostiene nella sua "Guida Nutrizionale" che l'alimentazione fast-food è sana e nutriente, senza mettere in evidenza come essa sia ricca di grassi e zuccheri e carente in fibre, vitamine e sali minerali. La carne che viene utilizzata è prodotta in allevamenti intensivi con grossa sofferenza degli animali. Per dare spazio agli allevamenti di bestiame la McDonald's ha ammesso di avere deforestato ampie zone tropicali e di aver utilizzato sostanze chimiche in dosi massiccie (20 tipi diversi di prodotti chimici) per la moderna agricoltura intensiva (fonte: London Greenpeace Group e Boicotta McDonald's Home Page).
I lavoratori ricevono salari bassi, non vengono retribuiti gli straordinari e gli incidenti sul lavoro (ustioni) sono numerosi, tutto ciò a causa della carenza di personale e della necessità di lavorare in fretta. Non va meglio ai lavoratori McDonald's in Italia: gli impiegati sono costretti a mansioni non previste dal contratto d'assunzione, come la pulizia di pozzetti di scarico e di bagni, subiscono trasferimenti di sede senza preavviso, lavorano per ore di straordinario mai pagate come tali (fonte: Liberazione 30/09/2000).
McDonald's è stata recentemente condannata dalla Corte Suprema della California a pagare una multa di 8,5 milioni di dollari per l'uso di grassi insaturi nella frittura delle patatine (fonte: Altreconomia n. 61 maggio 2005).
Un sondaggio indipendente della britannica GmiPoll ha fatto emergere che la McDonald's si trova tra le multinazionali più boicottata, insieme con la Nestlè, la Coca Cola e la Nike (fonte: Altreconomia n. 54 - ottobre 2005).
PETA Europa ci ha informati che è in corso una moratoria del boicottaggio in atto contro la multinzaionale, sembra infatti che McDonald's abbia migliorato il suo comportamento a riguardo del trattamento degli animali; tuttavia, PETA continua a mantenere aperto un osservatorio sui comportamenti della multinazionale (notizia di agosto-settembre 2002 dal sito di Ethical consumer http://www.ethicalconsumer.org, visitato il 16/10/2005).

Tratto da "Mini guida al consumo critico e al boicottaggio" di Movimento Gocce di Giustizia. http://www.goccedigiustizia.it

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1 commento:

X-Rom Deejay ha detto...

Scrivo un commento non per aderire al boicottaggio ma per ribadire quanto ho commentato precedentemente..

..se non vi piace il Mc o pensate che questa azienda lavori in modo "subdolo" pensate prima di impegnarvi a cucinare almeno una pastasciutta a casa vostra.

non voglio giustificare nessuno ma
sinceramente non credo che nessuna azienda di questo tipo sia in grado di marciare senza scarrellare in una politica di sfruttamento di vario tipo.
perché la richiesta aumenta!!!

Una cosa è certa: se loro ci sono qualcuno gli ha voluti.. e molti li adorano... di che ci lamentiamo? ormai sappiamo tutto.

Starà a noi cercare la qualità delle cose che mangiamo!