Virgin Radio '70

La mia libreria

venerdì 2 marzo 2007

Filosofia lavorativa vitale o vital-lavorativa?




Certe volte mi chiedo:

Si vive per lavorare o si lavora per vivere???...

Chiedo a voi di farmi sapere il vostro pensiero a riguardo!

PS: Si ringrazia Ilaria, per la sua gentilezza e serietà per aver collaborato nel trovare il titolo al codesto post e all'immagine...
Ilaria sei una ragazza speciale... sono fiero di essere tuo amico!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Avvolte si vive x lavore e avvolte si lavora x vivere...
cioè si vive x lavorare quando devi mantenere qualcosa o ottenere mentre si lavora per vivere perchè senza quel qualcosa si è incompleti.

X-Rom Deejay ha detto...

Oggi si vive per lavorare è chiaro...

in quanto dopo il lavoro non rimane molto per vivere.

in altri tempi si lavorava per vivere e la cosa aveva più di un senso... ovvero

si portava da mangiare a casa
e lavorare dava un senso alla vita
dopo il lavoro rimaneva anche del tempo libero per curare interessi vari...

Oggi si fanno ufficialmente 8 ore ma c'è chi ne fa anche 12 in questa corsa frenetica dal traguardo irraggiungibile...

quindi si finisce per fare tutto a lavoro, dalla colazione a cenare (il che si tramuta in obesità e vari danni all'organismo) a svagarsi (il che si tramuta in perdita monetaria per l'azienda) e trovare la fidanzata e/o l'amante (il che poi si tramuta in denunce per abusi sessuali).

quindi si creano un sacco di malsane abitudini, occorre cambiare modo di pensare e alla svelta altrimenti sarà la fine!